Archivi autore: Federica
Strascichi
Non ho fame stasera. Non ho fame perché non ho fame o perché non voglio mangiare? Forse dovrei mangiare qualcosa, ho paura che il mio corpo si riabitui al digiuno. Se salti un pasto non ti riabitui al digiuno. E … Continua a leggere
Il sacco degli empatici non si chiude mai
Ci sono diversi tipi di persone: i deboli, i forti e i coraggiosi. Le persone coraggiose sono quelle che nonostante le loro debolezze affrontano gli affanni della vita con forza e dedizione. È questo che le rende tali. Le persone … Continua a leggere
Towards the forest
L’oblio in cui cadono le nostre due anime Che galleggiano La notte, quando tutto è spento Quando tutto muore Galleggio, Io ti sento.
Motivi per cui ad un antispecista vero non frega un cazzo dell’OMS.
Volevo ricordarvi che l’OMS è quell’organizzazione che considerò, fino al 1974, l’omosessualità come una malattia mentale. Attualmente l’OMS include tra le malattie psicologiche il transessualismo, l’intersessualismo e tutte quelle sfumature d’identità e di libertà sessuale. Per ora non include l’omosessualità, … Continua a leggere
Aiutami, parlami, sorridimi
Dai, ho tolto la borsa dal sedile e gli auricolari dagli orecchi, siediti qui. Siediti qui e sorridimi, facciamo amicizia, conosciamoci. No, non voglio nulla da te, se non un gesto di gentilezza. Aiutami a fidarmi della gente, aiutami a … Continua a leggere
L’amore è cieco, l’oppressione no
Un uomo cieco era seduto poco lontano da me, attendeva assieme alla moglie e alla figlia il suo turno per chissà quale visita. Chiamarono il suo numero e, le sue movenze apparentemente scontate, attirarono la mia attenzione: l’uomo era sottobraccio … Continua a leggere
Carla non ha più quella malattia da radical chic
“Io non ho più quella malattia da radical chic” si ripeteva Carla, con un sorriso stampato negli occhi. Era fiera di sé: aveva sconfitto quel male così radicato in lei. Carla, come sempre, odiava tutti… ma se prima amava bene ora … Continua a leggere
Romanismi alle quattro del mattino
Io nun è che vojo scrive ‘na poesia, anche se così sarà. Nun è che vojo esse smielata, ma diversamente nun so’ fa. La mente e er core m’hai rubato, ‘tacci tua nun me l’aspettavo. E l’occhi tua non sai … Continua a leggere
Malinconia
Era bello pensare che le mie dita esistessero per accarezzare ogni millimetro della tua pelle. Era bello pensare che la noia non sarebbe mai arrivata, che ogni giorno sarebbe stato speciale. Eppure eccoci qui, senza neppure dirci più ‘ti amo’. … Continua a leggere
Affogo in un mare di ricordi
Affogo in un mare di ricordi, con i tuoi silenzi assurdi di una madre ferita, dai miei racconti atterrita. E non trovo sfogo se non nelle parole che coltivo come se fossero aiuole. Aiuole dalle quali fioriscono i fiori di … Continua a leggere